A PASSI DA GIGANTE VERSO LA LOGISTICA DIGITALE
Il Regolamento Ue 2020/1056 e Fti sulle informazioni elettroniche
del trasporto merci su strada promuove la comunicazione di informazioni
tra operatori economici ed autorità competenti attraverso mezzi elettronici
Fonte Alis Magazine di Francesca Fiorini
l Regolamento eFTI (UE) 2020/1056, costituisce il quadro giuridico sulle informazioni elettroniche nel trasporto merci, incentiva la digitalizzazione del trasporto e della logistica delle merci promuovendo la comunicazione di informazioni tra operatori economici ed autorità competenti attraverso mezzi elettronici.
Il Regolamento è entrato in vigore il 20 Agosto 2020 e si applicherà a partire dal 21 agosto 2024.
Con questo Regolamento, la Commissione Europea ha inteso creare i presupposti per lo scambio di informazioni nel trasporto su strada e per altre
vie in un ambiente di logistica digitale, con l’obiettivo di sostituire definitivamente la documentazione cartacea del settore con impatti ambientali positivi,
in linea con i risultati generalmente performanti legati alle buone pratiche della logistica 4.0.
L’Italia, come gli altri Stati Ue, deve pertanto realizzare un ecosistema digitale di cooperazione applicativa tra tutti i sistemi in capo alle pubbliche ammi-
nistrazioni ed alle pubbliche autorità che gestiscono e scambiano i dati che riguardano il trasporto merci e la logistica, guardando a due principi cardine
posti proprio dal regolamento e FTI.
Si tratta, in particolare, da un lato delprincipio di interoperabilità fra sistemi digitali ed informatici, anche non omogenei, per garantire lo scambio ed il riu-
tilizzo delle informazioni e dall’altro del principio della sicurezza informatica delle informazioni considerato il fatto che il trasporto sotto questo aspetto
è un asset strategico sensibile al pari di settori quali l’energia, le banche, i mercati finanziari, la sanità, la fornitura e la distribuzione di acqua potabile,
le infrastrutture digitali, i motori di ricerca, i servizi cloud, le piattaforme di commercio elettronico etc.
Le stime della Commissione Europea indicano benefici economici fino a 27 miliardi di euro nei prossimi 20 anni, grazie alla riduzione degli oneri ammi-
nistrativi resa possibile dall’impostazione di una logistica digitale diffusa, che consente risparmi tra i 75 e i 102 milioni di ore di lavoro all’anno, tempi
di consegna più rapidi e prezzi più bassi per i consumatori dovuti ai risparmi di costi operativi.