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Procede la digitalizzazione delle ferrovie merci

Il Polo Logistica di Ferrovie dello Stato accelera sulla digitalizzazione del trasporto ferroviario delle merci….

… e annuncia che entro la fine del 2023 attiverà due servizi per il tracciamento delle spedizioni e per l’assistenza ai clienti.

Nel primo caso, la società Ferrovie dello Stato, afferma che col Track & Trace sarà possibile, per esempio, “acquistare un viaggio dalla Sicilia al cuore della Germania o dalla Francia a Verona e vedere dove esattamente sia il treno, a che ora sarà consegnata la merce e seguirla nei vari hub intermodali dal primo all’ultimo miglio”. Per l’assistenza, il nuovo Customer Relationship Management “assicurerà un migliore e più completo servizio di assistenza al cliente”.

Questi due servizi saranno l’aspetto esteriore della digitalizzazione che per l’organizzazione aziendale sarà “una vera e propria rivoluzione”. La piattaforma digitale sarà al centro di una “convergenza dei progetti, che va a impattare 50 sistemi digitali esistenti, una reingegnerizzazione di oltre 200 processi tra commerciali e operativi di produzione e pianificazione, e con un piano di sviluppo di oltre 70 progettualità e il coinvolgimento delle 5 aziende del Polo, italiane ed estere, a partire dalla capofila Mercitalia Logistics”.

Tracciamento dell’intero parco rotabile e degli equipaggi

Dal punto di vista operativo, ciò significherà un tracciamento dell’intero parco rotabile e degli equipaggi, una migliore gestione dei carri e un continuo scambio di dati con gli altri operatori della filiera logistica. FS annuncia anche che

“è in fase avanzata un progetto che riguarda l’interoperabilità tra ferrovie, porti e interporti, un sistema volto alla gestione e all’ottimizzazione dello scambio dei dati tra i diversi operatori logistici di porti/interporti e le imprese ferroviarie, che si inquadra nel framework più ampio che vede il Polo Logistica del Gruppo FS coinvolto nelle iniziative collegate con i programmi della Piattaforma Logistica Nazionale”.

Cita l’esempio della piattaforma Yard & Shunting, che permetterà di valutare lo stato dei carri da diversi punti di vista:

  • la loro posizione nell’area portuale
  • la merce caricata
  • la composizione dei convogli
  • l’andamento delle operazioni di manovra e tutto ciò che riguarda il passaggio di responsabilità e le autorizzazioni.

Giorgio Petrolo

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